Scuola Secondaria di primo grado – Sezione Musicale

Il Percorso  ad Indirizzo Musicale è un corso Istituzionale,  “Strumento Musicale” è cioè una  delle discipline  impartite dalla Scuola Statale. Nell’ I.C. “Mozart” il corso si articola sulla  sezione A della scuola secondaria di I Grado. Per accedervi occorre indicare  la richiesta al momento della compilazione del modulo d’iscrizione on-line, nello spazio previsto. Gli strumenti che si possono studiare sono :

 CHITARRA CLASSICA

FLAUTO TRAVERSO

PIANOFORTE

VIOLINO

Tutti i richiedenti parteciperanno ad un semplice test, che non richiede  nessuna competenza, per verificare le  attitudini e la loro disposizione allo studio della musica  : non occorre quindi sapere già suonare.  I corsi sono pomeridiani , infatti al mattino gli alunni frequentano le lezioni curricolari , e gli orari vengono stabiliti all’inizio dell’anno. I corsi prevedono le lezioni di : strumento, teoria  musicale,  musica d’insieme. Gli orari e i rientri  di queste lezioni  si articolano in base alle esigenze didattiche delle diverse classi di strumento.

DOMANDE FREQUENTI:

In cosa consiste il test attitudinale?

Si tratta di riprodurre una serie di esempi ritmici col battito delle mani ed anche con una base ritmica, e di intonare con la voce un’altra serie di esempi. Ad ogni esempio viene attribuito un punteggio, in base alla precisione della esecuzione. Ci sarà anche  un  breve colloquio motivazionale riguardo alla scelta dello strumento ed una eventuale valutazione di attitudini specifiche per i vari strumenti. Il colloquio è unicamente finalizzato ad indirizzare verso la scelta dello strumento, non costituisce punteggio.

Si può assistere ai test attitudinali?

No, per il semplice motivo che i test formulati sono uguali per tutti, se fossero pubblici potrebbero venire facilmente diffusi quindi non sarebbero più attendibili.

Come viene assegnato lo strumento?

Al momento del test i richiedenti possono indicare lo strumento a loro più gradito, ed a seguire gli altri tre, in ordine di preferenza. In base alla graduatoria generale e quindi alle attitudini e motivazioni ( che vengono comunque quantificate in un punteggio a parte, finalizzato solo alla scelta dello strumento) vengono assegnati gli strumenti ai ragazzi.

Mio figlio/a non ha mai studiato musica, può fare il test?

Certamente, i test sono appositamente strutturati per essere accessibili a chiunque, vagliano attitudini e non capacità acquisite.

Mio figlio/a ha già studiato uno strumento, può suonare, durante il test?

Certo, può eseguire qualcosa , questo per offrire più elementi di valutazione in fase di scelta dello strumento richiesto. Tale esecuzione comunque non influisce sul punteggio generale per l’ammissione.

Il punteggio tiene conto del rendimento scolastico?

No. Il punteggio risulta unicamente dalle prove ritmica e di intonazione.

I fratelli di ragazzi già iscritti hanno una precedenza?

No, il fatto di avere fratelli nel corso ad Indirizzo Musicale non costituisce un elemento preferenziale.

Mio figlio/a è stato ammesso, ma non gli è stato dato lo strumento che aveva scelto

I posti sono a numero chiuso, per ogni strumento, per cui , scorrendo la graduatoria specifica per l’ attribuzione dello strumento ( che somma il punteggio generale con quello attitudinale verso il primo strumento indicato) , quando non sono più disponibili si procede ad assegnare il secondo strumento scelto e così via. Ad esempio, essendo 6  i posti disponibili per lo strumento scelto , se il ragazzo/a è per esempio al 10° posto, e i 6 posti sono stati assegnati a chi lo precedeva, verrà indirizzato al secondo strumento scelto.

E’ indispensabile acquistare lo strumento?

A fronte dell’opportunità di usufruire di corsi gratuiti per il triennio, che avrebbero un costo notevole se svolti privatamente o in scuole di musica, di fatto non è previsto a livello Istituzionale un sussidio per l’acquisto dello strumento. L’I.C. Mozart si attiva comunque , quando necessario, per mettere in condizione gli alunni che ne facciano richiesta ,se motivati ,di poter usufruire di strumenti in comodato d’uso o di poter accedere ai locali e alle attrezzature per potersi esercitare.