FAIR OF IDEAS – DRAMA FOR LEARNING LANGUAGES

Roma - 18 novembre, Teatro Sede Centrale e 19 novembre, Teatro Sede di via Bedollo

FAIR OF IDEAS – DRAMA FOR LEARNING LANGUAGES

Nelle giornate di lunedì 18 novembre e martedì 19 ottobre, rispettivamente nel teatro della sede centrale di viale di Castel Porziano 516 e nel teatro della sede di via Bedollo 320, si è svolto l’evento di disseminazione delle attività inerenti al progetto Erasmus+ ACIIS (Academy for Creative, Innovative and Inclusive Schools). I due eventi hanno permesso a bambini, ragazzi, docenti, famiglie ed associazioni culturali del territorio di condividere le buone pratiche didattiche acquisite durante il primo anno di partecipazione del nostro Istituto al progetto triennale cofinanziato dall’Unione Europea.

Le due giornate si sono aperte in musica con l’Inno alla Gioia cantato dal coro dei ragazzi della sezione musicale e con “Suona il tambu bum bum” cantata dai piccoli di Bedollo che hanno richiamato ai valori dell’unità e della coesione tra i popoli. A seguire, i saluti di benvenuto agli intervenuti e l’introduzione al progetto del Dirigente Prof. Giovanni Cogliandro. La “Fiera delle Idee” è entrata nel vivo con l’intervento della referente del progetto per l’I.C. Mozart, prof.ssa Margherita Savona, che ne ha illustrato struttura, fasi, obiettivi e finalità ed ha presentato sul palco di entrambe le sedi dimostrazioni di attività che i docenti formati secondo le metodologie creative, innovative ed inclusive proposte dal progetto  hanno sviluppato con i bambini e i ragazzi delle loro classi. Nelle attività, riguardanti il primo modulo del progetto “Drama for Learning Languages”, è stato dato grande rilievo all’importanza del teatro come strumento didattico per l’inclusione e l’apprendimento delle lingue. Non sono mancati momenti di riflessione, riso e commozione che hanno ulteriormente sottolineato il valore e l’importanza della condivisione delle buone pratiche didattiche. Entrambe le giornate si sono concluse con un laboratorio guidato da Valentina Korbar dell’associazione slovena Taka Tuka, referente e responsabile della formazione per l’intero progetto. Nei due laboratori, condotti esclusivamente in lingua inglese, bambini e ragazzi sono stati coinvolti in attività ludico-teatrali che hanno riscosso enorme successo. Un ulteriore laboratorio condotto da Valentina ha visto impegnato anche un folto numero di docenti che per la prima volta si sono avvicinati alla metodologia proposta dal progetto. Un ottimo punto di partenza per poter continuare a disseminare le buone pratiche ACIIS (Academy for Creative, Innovative and Inclusive Schools).

La referente del progetto per l’I.C. Mozart – Prof.ssa Margherita Savona

 



 

FEEDBACK ALUNNI E FAMIGLIE

Lunedì è stato molto bello fare le attività con Valentina Korbar perché mi sono avvicinata sempre di più all’inglese tramite giochi e Valentina Korbar aveva anche un linguaggio molto facile perché c’erano anche i bambini delle elementari. Inoltre la presentazione del progetto Erasmus della professoressa Savona è stata molto interessante perché ha spiegato il progetto molto bene (Daria 2E secondaria)


Questo progetto é stato molto interessante e mi sono divertito tanto soprattutto durante l’ ora con Valentina Korbar (Damian 2E secondaria)


Il giorno lunedì 18 novembre una parte della classe ha partecipato a un laboratorio in inglese. Un momento che mi è piaciuto di più è stato un’attività in cui da una penna dovevamo immaginare oggetti. Per esempio io ho immaginato che fosse una macchinetta fotografica. Mi ha colpito perché secondo me aiuta i bambini a sviluppare la loro immaginazione senza dover vedere un oggetto reale (Celeste 2E secondaria)


Mi è piaciuta molto la presentazione della professoressa Savona perché è stata molto chiara e scorrevole. Ho apprezzato molto anche la presentazione delle attività dei ragazzi perché li ho visti approcciare molto bene l’inglese (Genitore 2E secondaria)


Questo ” progetto di disseminazione  dell’integrazione  attraverso il teatro” personalmente mi è piaciuto tantissimo perché  oggigiorno bisogna far capire ai nostri bimbi  cosa vuol dire la parola integrare ed essere a sua volta integrati  sfruttando tutti i mezzi disponibili (Genitore 4E primaria)